Alla scoperta dei cimiteri più interessanti e curiosi di Bergamo e provincia

Quando si pensa a un cimitero, spesso l’immagine che viene in mente è quella di un luogo triste e silenzioso. Eppure, i cimiteri sono luoghi pieni di storia, fascino, arte e curiosità. Alcuni rappresentano dei veri e propri musei a cielo aperto, dove passato e presente si incontrano in modi davvero sorprendenti. Quindi, perché non prendersi un po’ di tempo per esplorarli e scoprire qualche chicca nascosta? Vediamo insieme alcuni tra i cimiteri più interessanti e curiosi della provincia di Bergamo.

Il cimitero monumentale di Bergamo

Cimitero di Bergamo

Impossibile non iniziare dal famoso Cimitero Monumentale di Bergamo, che si trova nella parte bassa della città, vicino a Porta Garibaldi. Questo cimitero è una tappa obbligata per gli amanti dell’arte e della storia: inaugurato nel 1915, ospita numerosi monumenti funebri e tombe di personaggi illustri della città, come il famoso artista Giacomo Manzù, per esempio.

Le sculture presenti qui sono spesso di altissimo livello. Camminando tra i viali, non si può non restare colpiti dall’imponenza delle statue e dall’eleganza delle cappelle. Una menzione speciale va alla Tomba Camozzi, un’opera monumentale in stile neoclassico che attira l’attenzione con la sua grandiosità.

Lo sapevi che il Cimitero Monumentale è stato anche recentemente inserito nell’Atlante dei Cimiteri Significativi Italiani? E sì, nel caso in cui te lo stessi chiedendo, esiste un Atlante dei Cimiteri Significativi Italiani.

Il cimitero di Crespi d’Adda

CImitero di Crespi d'Adda

Un cimitero Patrimonio dell’Umanità? Ebbene sì, se hai mai sognato di visitare un sito UNESCO un po’ diverso dal solito, il Cimitero di Crespi d’Adda è proprio il posto giusto. Crespi d’Adda è un famoso villaggio operaio costruito a fine Ottocento dai fratelli Crespi, imprenditori tessili, che volevano creare una sorta di utopia industriale per i loro operai. E, ovviamente, non poteva mancare il cimitero.

Questo luogo è qualcosa di unico: l’intero villaggio ruota attorno alla fabbrica e, poco distante, sorge il cimitero con il mausoleo della famiglia Crespi, una struttura massiccia che sembra dominare l’intero paesaggio.

Intorno al mausoleo ci sono le tombe degli operai, semplici e ordinate, che raccontano di una comunità legata indissolubilmente al lavoro e alla vita di fabbrica. Una visita qui è un vero e proprio tuffo nel passato, in un luogo dove la storia sociale e industriale si intrecciano in modo profondo.

Il cimitero di Alzano Lombardo

Proseguendo il nostro piccolo tour dei cimiteri più interessanti della provincia di Bergamo, ci spostiamo verso l’inizio della bella Val Seriana, più precisamente al cimitero di Alzano Lombardo. Questo cimitero è noto per la presenza di numerose cappelle monumentali appartenenti alle famiglie nobili e borghesi della zona. Tra queste spicca la Cappella Frizzoni, un gioiello architettonico in stile neogotico, ricco di dettagli decorativi e sculture.

Una delle particolarità del cimitero è che si trova vicino alla bellissima Basilica di San Martino, e alcuni dei monumenti funerari sembrano quasi far parte del complesso religioso, creando un’atmosfera davvero speciale.

CImitero di Alzano Lombardo

Il cimitero di Redona

Cimitero di Redona

E poi c’è il curioso caso del Cimitero di Redona che, in realtà, non è più un cimitero. Questo è un bellissimo esempio di un luogo che ha saputo trasformarsi in modo davvero affascinante: Redona è un quartiere di Bergamo e il suo vecchio cimitero, ormai in disuso dagli anni ‘50, è stato riconvertito in un giardino pubblico.

L’antico campo santo è diventato così un parco verde, dove i bambini giocano e le famiglie passeggiano, con al suo interno anche un locale molto conosciuto che riempie il parco di splendide iniziative. Quasi nessuno, tra chi frequenta il giardino oggi, pensa al fatto che questo luogo un tempo ospitava le tombe dei residenti. Tuttavia, le tracce del passato non sono completamente scomparse: in un angolo del parco, infatti, è ancora visibile la cappella del cimitero, unica testimonianza rimasta di quel periodo.